Come funziona il sistema scolastico spagnolo

Un anno all’estero offre un’opportunità di crescita completa, e chi intraprende questa esperienza punta soprattutto alla propria formazione personale e accademica.

In questo articolo esploreremo il sistema scolastico spagnolo e il suo funzionamento. Studiare in Spagna presenta numerose possibilità per i giovani studenti, e più avanti illustreremo i benefici di questa scelta, fornendo informazioni preziose sui vantaggi che lo studio in Spagna può offrire.

 

Perché studiare in Spagna con il sistema scolastico spagnolo?

Una destinazione ideale per chi ama la cultura latina, con uno stile di vita basato su momenti di condivisione. La lingua spagnola è la lingua più diffusa al mondo dopo l’inglese e il cinese. La Spagna permette di vivere un’esperienza intensa ed emozionante, in un clima allegro, aperto ed ospitale.

 

Indice dei contenuti:

 

sistema scolastico spagnolo

 

“Lo studio e, in generale, la ricerca della verità e della bellezza sono una sfera di attività nella quale ci è consentito di rimanere bambini per tutta la vita.”
– Albert Einstein

 

La Spagna è un paese molto dinamico e la cultura e il folklore degli spagnoli, ma soprattutto la movida, sono le caratteristiche maggiormente apprezzate in tutto il mondo.
Per questi motivi, ogni anno, la Spagna accoglie moltissimi visitatori, di cui una buona fetta è costituita dagli studenti internazionali (tra universitari e non); basti pensare che gli studenti in Spagna sono 1,4 milioni, di cui circa 50.000 sono stranieri.

Frequentare un programma scolastico in Spagna ti renderà pronto alle opportunità future di studio e di lavoro all’estero.

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Come funziona il sistema scolastico spagnolo?

Il sistema scolastico spagnolo è simile a quello italiano, fatta eccezione per l’autonomia di cui godono le 17 Comunità Autonome (aree simili alle Regioni italiane) nella gestione dei fondi garantiti dallo Stato centrale.

Le competenze del curriculum scolastico sono decise su diversi livelli: il Governo centrale stabilisce le componenti di base del curriculum scolastico nella scuola dell’obbligo e sono poi le istituzioni locali a adattare i vari curriculum alle singole scuole.

NB. Al momento della scelta della città, è importante tenere in considerazione che vi sono alcune regioni della Spagna in cui sono diffuse lingue riconosciute alla pari dello spagnolo e dove si parlano quindi entrambe le lingue (come ad esempio il catalano a Barcellona, il basco a Bilbao e il valenciano a Valencia). L’istruzione secondaria spagnola, che coinvolge i ragazzi dai 14 ai 18 anni, è suddivisa in 4 livelli come mostrato di seguito:

3 ESO – 1° superiore – 14/15 anni
4 ESO – 2° superiore – 15/16 anni
1 BACHILLERATO – 3° superiore – 16/17 anni
2 BACHILLERATO – 4° superiore – 17/18 anni

Nei 2 anni del Bachillerato (facoltativi per gli studenti spagnoli che hanno l’obbligo scolastico fino a 16 anni), gli studenti scelgono tra 4 indirizzi accademici: artistico, tecnologico, scientifico della natura e della salute e infine umanistico e delle scienze sociali. Ci sono tre tipi di materie: comuni, di specializzazione e opzionali; gli studenti devono scegliere una materia opzionale al primo anno e due nel secondo. Esistono anche materie interdisciplinari alle quali ogni scuola può dedicare più o meno tempo. Gli alunni possono partecipare all’ora di religione o sostituirla con attività socioculturali. L’anno scolastico inizia a fine settembre e termina a giugno, ma ciascuna Comunità Autonoma definisce il proprio calendario scolastico. Le materie non vengono scelte, ma vengono assegnate in base alla classe in cui si viene inseriti.

 

 

 


Come è organizzata la giornata scolastica in Spagna?

Come in Italia, la scuola generalmente non ha un’ampia offerta extra-curriculare, ma è comunque semplice per gli studenti partecipare a sport e attività al di fuori dell’orario scolastico.
Lo svolgimento delle lezioni in Spagna è molto simile a quello a cui sei abituato in Italia con insegnanti che si spostano di classe in classe.
Le lezioni sono da lunedì a venerdì e la giornata inizia intorno alle 8.00 e si conclude alle 15.00, durante queste ore frequenterai 4 o 5 materie, nel pomeriggio potrai dedicare qualche ora ai compiti a casa e alle attività̀ extracurriculari che preferisci.
Le ore di scuola variano da scuola a scuola, ma di solito sono dalle 9 alle 16:00, con un’ora di pausa pranzo, anche se un numero crescente di scuole non ha pausa pranzo e finisce le lezioni alle 14:00. Le lezioni sono generalmente divise in tempi di 45 minuti. Alcune scuole offrono le mense, anche se molti studenti portano il pranzo al sacco o ritornano a casa per il pranzo se vivono nelle vicinanze.

 

 

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Vantaggi di studiare all’estero:

  1. Miglioramento delle competenze linguistiche: Studiare in Spagna offre ai giovani studenti l’opportunità di imparare e praticare lo spagnolo, aumentando le loro competenze linguistiche.
  2. Acquisizione di una comprensione interculturale: Studiare all’estero consente agli studenti di immergersi in una nuova cultura, acquisire una comprensione interculturale e sviluppare la capacità di lavorare con persone provenienti da diverse parti del mondo.
  3. Sviluppo dell’indipendenza: Studiare all’estero richiede un alto grado di indipendenza e responsabilità. Gli studenti diventano in grado di prendersi cura di se stessi e gestire il proprio tempo in modo efficace.
  4. Esperienze di vita indimenticabili: Studiare all’estero è un’esperienza unica nella vita e consente agli studenti di creare ricordi indimenticabili.

 

 

 

In conclusione, studiare nel sistema scolastico spagnolo offre numerosi vantaggi ai giovani studenti. L’esperienza di studiare all’estero aiuta loro a sviluppare competenze importanti, a migliorare le opportunità di lavoro e a creare ricordi indimenticabili.

 

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