Anno:2017
Stratford - Anno Scolastico all'estero
“Ciao sono Claudia ho 17 anni exchange student a Stratford in Canada. Fin dal primo istante in cui ho saputo della possibilità di frequentare parte o tutto il quarto anno delle scuole superiori all’estero, ho voluto con tutta me stessa fare
questa esperienza, spinta dal desiderio di visitare nuovi posti, conoscere persone appartenenti a culture diverse dalla mia, e migliorare il mio inglese.
Nonostante la forte motivazione, ero ovviamente preoccupata di non riuscire ad inserirmi a scuola, di non trovare una famiglia accogliente e di non essereall’altezza di frequentare una scuola straniera.
E’ per queste motivazioni che la proposta dell’agenzia Giocamondo di trascorrere il periodo nel distretto scolastico canadese Avon Maitland, conosciuto per l’alto numero di studenti internazionali presenti nelle scuole e per le attività organizzate per favorire il loro inserimento, mi ha tranquillizzata.
La famiglia che mi ha accolta è molto attenta e premurosa nei miei confronti e ormai mi fa sentire come se fossi un membro della famiglia. La scuola canadese che frequento, la Secondary Central School, è organizzata in maniera totalmente differente da quella che frequento in Italia. Intanto è possibile scegliere i corsi da frequentare, che devono essere almeno quattro per ogni semestre, tra un numero infinito di corsi che vanno dall’arte allo sport, alle materie scientifiche.
Oltre ai quattro corsi obbligatori, si possono fare altri corsi anche fuori dall’orario scolastico.
Io ad esempio frequento due di francese e due corsi di inglese, di cui uno per studenti stranieri e una volta alla settimana un corso di cucina.
Gli insegnanti hanno un modo di insegnare basato meno sulla teoria e più sullo scambio con gli studenti. La mia scuola, come ho già detto è inserita con altre scuole all’interno del distretto scolastico Avon Maitland, in cui è presente un’organizzazione che si occupa degli studenti stranieri appoggiandoli nell’inserimento a scuola e organizzando momenti di incontro e svago.
Ho partecipato a tantissime feste organizzate all’interno delle scuole, ad una gita alle cascate del Niagara e ad una a Toronto. Queste occasioni mi hanno consentito di stringere amicizie con ragazzi e ragazze di ogni parte del mondo e di visitare bellissimi posti.
Questa esperienza mi ha permesso di ampliare le ma visione del mondo, attraverso un continuo confronto con persone che hanno abitudini e modi di pensare diversi dai miei, di migliorare la capacità di accettare situazioni nuove adattandomi senza difficoltà. A chi inizia questa esperienza consiglierei di non abbattersi alle prime difficoltà, di non pensare che dal primo giorno la propria vita possa essere come quella che si aveva prima di partire, ma che gradualmente si ci si sente parte di quella scuola, di quella famiglia e di quel gruppo di coetanei e non si vuole più tornare alla vecchia realtà.