Graduatorie GPS: cosa sono e come prepararsi al meglio

Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) rappresentano uno strumento cruciale nel sistema scolastico italiano per la gestione delle supplenze dei docenti.
In questo articolo andremo ad approfondire cosa sono le Graduatorie GPS, la loro struttura, come funzionano nello specifico e soprattutto come posizionarsi al meglio.

Graduatorie GPS

Cosa sono le Graduatorie GPS

Introdotte ufficialmente nel 2020, le Graduatorie GPS hanno lo scopo di rendere più efficiente e trasparente il processo di assegnazione degli incarichi di supplenza nelle scuole pubbliche. Queste graduatorie permettono alle scuole di reperire rapidamente il personale docente necessario a coprire le assenze temporanee o permanenti dei titolari di cattedra.

Struttura delle Graduatorie GPS

Le GPS sono suddivise per provincia e per classe di concorso, consentendo ai docenti di iscriversi a una sola provincia, ma di concorrere per più classi di concorso in base ai propri titoli di studio e abilitazioni. Le graduatorie si articolano in due fasce principali:

Prima Fascia: Riservata ai docenti abilitati, ovvero coloro che hanno conseguito l’abilitazione all’insegnamento attraverso percorsi specifici come il TFA (Tirocinio Formativo Attivo) o i concorsi abilitanti.
Seconda Fascia: Aperta ai docenti non abilitati, ma in possesso dei requisiti minimi per l’insegnamento, come la laurea specifica per la classe di concorso e l’acquisizione di un certo numero di CFU (Crediti Formativi Universitari) nelle materie di insegnamento.

Come funzionano le Graduatorie GPS

Le GPS vengono utilizzate per assegnare supplenze a tempo determinato, che possono essere annuali o temporanee. Il processo di assegnazione segue diverse fasi, che possiamo riassumere come segue:

Inserimento in graduatoria: i docenti presentano la domanda di inserimento nelle GPS durante le finestre temporali stabilite dal Ministero dell’Istruzione. La domanda deve essere corredata dalla documentazione necessaria che attesti i titoli di studio, le abilitazioni e gli eventuali servizi di insegnamento già prestati.
Attribuzione del punteggio: ogni docente viene valutato in base ai titoli posseduti e all’esperienza accumulata, secondo una tabella di valutazione predisposta dal Ministero. I titoli valutabili comprendono la laurea, le abilitazioni, i master, i dottorati, le certificazioni linguistiche, le esperienze di insegnamento, e altre competenze specifiche.
Pubblicazione delle graduatorie: una volta calcolato il punteggio, le graduatorie vengono pubblicate e rese consultabili. I docenti possono verificare la loro posizione e, in caso di errori, presentare ricorso.
Chiamata per le supplenze: le scuole attingono alle GPS per coprire le supplenze, seguendo l’ordine di punteggio. La chiamata può avvenire per supplenze brevi o per periodi più lunghi, a seconda delle necessità.

Ti interessa scoprire gli Stage linguistici all’estero?
RICHIEDI ORA IL TUO PREVENTIVO GRATUITO >

Come posizionarsi al meglio nelle Graduatorie GPS

Posizionarsi in modo competitivo nelle GPS richiede una strategia ben definita, basata su formazione, esperienza e competenze aggiuntive. Ecco alcuni suggerimenti per migliorare la propria posizione:

Conseguire l’abilitazione: l’abilitazione all’insegnamento è un elemento chiave per accedere alla prima fascia delle GPS, che garantisce maggiori possibilità di essere chiamati per le supplenze. Percorsi come il TFA o il concorso ordinario sono fondamentali.
Accumulare esperienza: ogni anno di servizio di insegnamento contribuisce a incrementare il punteggio. Cercare opportunità di supplenza anche nelle scuole paritarie o in altre province può essere utile per accumulare esperienza.
Formazione continua: partecipare a corsi di aggiornamento, master, dottorati e altre iniziative formative che conferiscano punteggi aggiuntivi è essenziale. In particolare, i corsi di specializzazione per il sostegno sono molto valutati.
Certificazioni linguistiche e informatiche: le certificazioni linguistiche (come il Cambridge English, IELTS, ecc.) e le competenze informatiche (ECDL, Coding, ecc.) possono conferire punteggi aggiuntivi e migliorare la propria posizione in graduatoria.
Attenzione alla documentazione: la presentazione accurata della domanda, con tutta la documentazione correttamente compilata e aggiornata, è fondamentale per evitare penalizzazioni o esclusioni.

Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze rappresentano una grande opportunità per i docenti in cerca di incarichi di supplenza. Comprendere il loro funzionamento e adottare una strategia efficace per migliorare la propria posizione è fondamentale per avere successo in questo ambito. Con impegno, formazione continua e attenzione ai dettagli, è possibile scalare le graduatorie e ottenere le supplenze desiderate, contribuendo così alla propria crescita professionale e personale.

Per rimanere aggiornati su tutte le nostre novità e ricevere sempre in anteprime il nostro nuovo catalogo, è possibile iscriversi alla newsletter. Gli stage linguistici all’estero attendono solo voi e le vostre classi!