Il personale scolastico che si trova alle prese con il mercato elettronico della pubblica amministrazione potrebbe ricorrere ad uno strumento utile e veloce per affidare i propri servizi: la Trattativa Diretta. Oltre all’Ordine Diretto ed alla Richiesta di Offerta, gli utenti delle Pubbliche Amministrazioni potranno selezionare nel Carrello degli acquisti la “Trattativa Diretta”, una modalità di negoziazione semplificata rivolta ad un unico operatore economico, permettendo di velocizzare l’acquisito di beni o servizi all’interno del portale.
Noi di Giocamondo Study, tour operator di viaggi studio ed ente di formazione accreditato al MIUR, siamo qui a spiegarti facilmente come funziona, come farti supportare e le ultime importanti novità.
Novità 2023: con l’entrata in vigore del D.Lgs. 36/2023, la soglia massima per l’affidamento diretto tramite trattativa diretta è stata portata a € 140.000. Un aumento significativo che potrebbe facilitare notevolmente le procedure di affidamento per le Pubbliche Amministrazioni.
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Rispetto alle gare di appalto, la Trattativa Diretta non richiede le tipiche richieste informative come il criterio di aggiudicazione, parametri di peso/punteggio, l’invito dei fornitori, la gestione dei chiarimenti e delle buste di offerta, nonché le fasi di aggiudicazione. Questo la rende una modalità più snella e immediata, rispondendo a due precise fattispecie normative: affidamento Diretto, con procedura negoziata, ai sensi dell’art.36, comma 2, lettera A) – D.Lgs. 50/2016; procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando, con un solo operatore economico, ai sensi dell’art.63 D.Lgs. 163/2006. Di conseguenza, gli Istituti scolastici possono acquisire servizi offerti dagli operatori economici abilitati nella categoria “Servizi organizzazione viaggi” ricorrendo a tale strumento. E come per la RDO (richiesta di offerta), anche in questo caso le operazioni di trasmissione della richiesta, di risposta del fornitore e dell’eventuale formalizzazione del contratto devono essere effettuate a sistema, secondo le consuete modalità di formalizzazione.
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Quando ricorrere alla Trattativa Diretta: i criteri essenziali
- Soglia economica aggiornata: Con l’entrata in vigore del D.Lgs. 36/2023, il tetto massimo per l’affidamento diretto mediante trattativa diretta è stato portato a € 140.000, garantendo così un ampio margine di manovra per l’utilizzo di questo strumento.
- Rispetto del principio di rotazione: É fondamentale adottare una politica di rotazione nell’assegnazione degli appalti, in modo da favorire la partecipazione di un’ampia varietà di imprese, comprese le micro, piccole e medie imprese, e promuovere un contesto di concorrenza equa e sana.
Supporto ed assistenza: Per predisporre al meglio una trattativa diretta, è possibile fare riferimento alle guide operative fornite dal MEPA. Per eventuali dubbi o chiarimenti, il personale scolastico può contattare il servizio di assistenza MEPA, disponibile dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 al numero 800 753 783.
