Il tempo scorre, la partenza si avvicina. Per un exchange student i giorni sul calendario possono passare lentamente o in un lampo: dipende da cosa frulla nella sua testa. E anche nella tua, se hai deciso di partire per questa fantastica avventura all’estero per tre, sei o dodici mesi.
Euforia ed entusiasmo per un’esperienza indimenticabile possono lasciare spazio a momenti di incertezza e preoccupazione, perché forse non conosci bene ciò che ti aspetta.
Allora proviamo, insieme, a sciogliere qualche dubbio.
Cosa vuol dire essere Exchange Student?
La prima risposta è quella letterale. Tradotto in italiano, sei uno studente in mobilità, protagonista di uno scambio culturale all’estero che prevede la frequenza scolastica nel Paese ospitante.
Per noi di Giocamondo l’exchange student è molto di più: uno studente in movimento che ha di fronte a sé una grande opportunità. Conoscere un’altra fetta di mondo, imparare o migliorare la conoscenza di una lingua straniera, ampliare le vedute e iniziare a costruire ponti per il futuro. Una scuola di vita, non solo un importante programma di studio.
Capitani coraggiosi, la nave è vostra: come scegliere la vostra destinazione da Exchange Student
Europa o non Europa? Decidere quale sia il Paese migliore potrebbe essere il vero dilemma per un exchange student. Con Giocamondo Study puoi scegliere fra Inghilterra, Irlanda, Francia, Spagna, Germania e Malta oppure puntare su Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda. Trascorrere del tempo lontano da casa arricchirà il tuo bagaglio di esperienze e sarai capace di affrontare in maniera propositiva ogni giorno. Parlare un’altra lingua e vivere immersi in una cultura diversa sviluppa sensibilità nuove, capacità inaspettate. Ti permetterà di conoscere aspetti del tuo carattere meno consueti, potrai trovare risorse interiori che non pensavi di avere: la crescita personale andrà di pari passo con le tue nuove conoscenze. Tracciare la rotta per il futuro, non solo lavorativo, dipende anche da queste “sperimentazioni”.
Programma Itaca: diventare un Exchange Student non è una meta irraggiungibile
Un trimestre, un semestre o un intero anno all’estero è alla portata di chiunque. Esistono possibilità di finanziamento, diversi programmi e borse di studio per viaggi all’estero che permettono a tanti studenti di partire. Fra questi c’è Itaca, il bando promosso dall’Inps che assegna borse di studio a studenti che frequentano il 2° o 3° anno della scuola secondaria di secondo grado, figli di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione.
Exchange Student la tua sarà una fantastica avventura!
L’idea di trascorrere un anno all’estero potrebbe farti sentire un po’ titubante e i dubbi potrebbero assalirti. Solitamente la preoccupazione maggiore per un exchange student è non sapere cosa accadrà una volta iniziato il viaggio.
Che tipo di sistemazione mi aspetta? Come sarà la famiglia ospitante? Avrò difficoltà con la lingua e a scrivere la mia lettera di presentazione da exchange student? E ancora: riuscirò ad ambientarmi, troverò dei nuovi amici… queste sono solo alcune domande ricorrenti.
Anche la tua famiglia avrà la sua dose di perplessità: come affrontare i passaggi per ottenere la documentazione necessaria, come gestire il tuo iter scolastico e la tua copertura sanitaria, chi sarà presente per darti sostegno durante i mesi di permanenza all’estero.
Al di là del sano distacco dalle abitudini – e dal cibo di casa, con un piccolo dramma a risoluzione quasi immediata – l’impegno di chi ti accompagna è quello di realizzare il tuo programma di studio, pianificando non solo le procedure necessarie. Non devi immaginarti in balia degli eventi: devi solo preoccuparti di vivere questa fantastica avventura. Noi penseremo al resto: l’affiancamento e la nostra assistenza inizia prima del viaggio, prosegue durante il tuo soggiorno e arriva fino al rientro in Italia.
Un ultimo consiglio per gli Exchange Student
Chiedere, chiedere, chiedere. Alle tante domande che balenano nella testa di un exchange student e dei suoi genitori, diamo sempre una risposta: raccogliere informazioni, conoscere il programma e i possibili dettagli aiuta ad affrontare tutto in maniera più serena.
Per alcuni il periodo all’estero è il coronamento di un sogno, un progetto preparato da tempo che si concretizza. Altri colgono questa occasione al volo, ma c’è sempre tempo per iniziare a ragionare insieme.